Bustelli – Famiglia (Viterbo, Secc. XVII-XX)
La famiglia era originaria di Locarno e si era trasferita prima a Tarquinia, poi a Civitavecchia e infine a Viterbo dove arriva nell’Ottocento. Tra i personaggi illustri si ricorda un Francesco Antonio (1723-1783), famoso ceramista e scultore, e Ranieri di Alberto (1898-1974) prestigiatore e illusionista (v.). Il ramo che si trasferisce a Viterbo è guidato da Nicola, avvocato, figlio di Bartolomeo (vice console del Portogallo a Civitavecchia) e di Maria Vincenza Lenzi. Egli sposa la nobile viterbese Laura Arcangeli e tra i suoi figli c’è Giuseppe (1832-1909), docente, letterato, storico (v.); Damaso (1836-1886), avvocato, sindaco di Viterbo nel 1879; Antonio Maria che sposa la nobile Maria Addolorata Gualtiero e sarà insegnante e direttore del Liceo-Ginnasio e poi della Scuola tecnica di Viterbo nel 1871/1872; Maria che sposa Placido Marini farmacista di Bagnoregio. Una sorella di Nicola, Girolama, aveva sposato il viterbese Bartolomeo Molaioni mentre un’altra sorella, Arcangela, aveva sposato Costantino Bruschi nobile di Tarquinia.
BIBL. – Angeli, Famiglie viterbesi. Volume I. A-B, Viterbo 1992, pp. 132-133; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Vol. III, Parte II, Viterbo, 1969, p. 392.