Caravaggi, Felice – Medico (Sec. XVIII- 1826?)

Dopo essere stato medico condotto a Città della Pieve e probabilmente a Valentano, diviene medico a Montefiascone (forse nel 1779). Pubblica nel 1784 un operetta di carattere medico che dedica a mons. Giuseppe Garampi, allora Nunzio a Vienna e vescovo di Montefiascone-Corneto dal 1776 al 1792 e cardinale da 1786. L’opera è intitolata  Istruzioni medico-pratiche ad uso dei chirurghi di campagna, In Montefiascone, Nella Stamperia del Collegio, e Seminario, MDCCLXXXIV. Nella dedica rivela di averlo conosciuto a Valentano (con ogni probabilità durante la Visita pastorale fatta dal Garampi nel 1779) e di essere Medico condotto a Montefiascone rinnovato per più bienni anche grazie ai suoi buoni uffici. A Valentano il Garampi c’era stato tra il 17 e il 29 giugno 1779; nel corso della sua permanenza durante la cerimonia di amministrazione della cresima era stato colpito da uno scranno di legno alla tibia che lo aveva costretto all’immobilità per diversi giorni: aveva fatto venire un chirurgo da Montefiascone e poi si era trasferito nel capoluogo interrompendo la Visita pastorale che era ripresa un mese più tardi da Gradoli. E’ in quell’occasione che il Garampi aveva conosciuto il C.  e ne aveva apprezzato il lavoro. L’opera si occupa delle febbri, dei colpi di sole, delle infezioni polmonari che possono colpire soprattutto coloro che vivono in campagna e in tuguri, grotte o abitazioni comunque malsane.

A quella data aveva già pubblicato Della insalubrità dell’aria delle chiane che bagnano le vicine campagne di Città della Pieve e dei mali endemi, ai quali è soggetta la medesima città co’ suoi contorni. Dissertazione dedicata al nobil signore Giangiuseppe Orlandi dal dottor Felice Caravaggi medico condotto di detta città, In Perugia, nella stamperia Augusta del Costantini, 1774.

Resterà manoscritta (e oggi è conservata alla Biblioteca nazionale centrale di Roma) invece la Perizia Fisico Medica sulla qualità, ed effetti presenti dell’aria di Corneto, e sulle Variazioni di essa in stabilirvisi le saline. Del Dottor Felice Caravaggi Medico di Monthefiascone.

Egli era stato in corrispondenza con il Garampi negli anni Ottanta del XVIII secolo; in una lettera il C. dice di aver visto importanti libri di medicina tra quelli della biblioteca del Garampi presente a Montefiascone e chiede di poterli consultare. In una lettera successiva del 1785 il C. chiede la protezione del Garampi perché un gruppo di cittadini di Montefiascone sobillato da don Simone Perla, cappellano della Cattedrale e, appoggiato anche dal Governatore, aveva mandato un memoriale contro di lui alla Sacra Consulta accusandolo di non aver curato adeguatamente i cittadini di Montefiascone nel corso di un’epidemia di febbri influenzali che era accaduta nell’estate del 1784. Il Garampi assicura il suo appoggio ma non è noto come poi l’affare si sia concluso.

Secondo una fonte il C. sarebbe morto nel 1826.

BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone-Corneto, serie “Visite pastorali”, Visita Garampi 1779, c. 50; Ivi, serie “Vescovi”, Corrispondenza Garampi, Lettere da Valentano, 22-29 giugno 1779. F. Caravaggi, Istruzioni medico-pratiche ad uso dei chirurghi di campagna, In Montefiascone, Nella Stamperia del Collegio, e Seminario, 1784, [Dedica].

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]