Fernandi, Francesco (detto l’Imperiali) – Pittore (Milano, 1677/1679 – Roma, 4 nov. 1740).
Nacque a Milano da Domenico e da Francesca Gherardi. Dopo un apprendistato presso Carlo Vicemercati e un ipotetico soggiorno palermitano (Pio), F. si trasferì a Roma intorno ai primi anni del 1700, 1705 secondo il Pio. Nella capitale entrò subito sotto la protezione del cardinale Giuseppe Renato Imperiali, suo maggiore collezionista, dal quale derivò il nome.
Fu Imperiali che invitò il F. a partecipare alla decorazione del duomo di Vetralla (accanto a Benefial, Muratori, Triga) con la pala raffigurante la Madonna del Rosario. Nel duomo viterbese sono invece della sua mano le due tele raffiguranti il Martirio dei santi Ilario e Valentino e la Decapitazione dei santi Ilario e Valentino (ca. 1714) nella cappella del Sacramento. Dal 1722 il pittore risulta abitante in via del Corso a Roma, insieme al padre e alla moglie Angela Sinistri. Ebbe un discreto successo tra i pittori e i nobili inglesi, di cui era anche agente e cicerone; inviò opere in Spagna e a Torino grazie alla mediazione dell’architetto Filippo Juvarra. Fu anche pittore di animali e nature morte, soprattutto agli inizi del soggiorno romano, genere che gli costò l’ammissione alla romana Accademia di San Luca. Fu sepolto nella chiesa romana di S. Lorenzo in Lucina.
BIBL. – Pio 1977, pp. 40-41, 305; Fiorenza Rangoni in La pittura in Italia. Il Settecento, II, pp. 714-715; Adriana De Palma in DBI, 46, pp. 350-351.
[Scheda di Paola Caretta – Asnl]