Speroni – Famiglia (Viterbo, Secc. XV-XIX)
Iscritta all’Albo del patriziato viterbese nell’anno 1493, è una famiglia divisa in più linee e di essa si hanno notizie certe a partire dalla seconda metà del XV secolo quando un maestro Angelo di Tuzio alias dalli Speroni è presente in un atto del 1485. Ludovico di maestro Angelo di Tuzio, sposato ad Antonia Manicatori in un documento del 1509 risulta essere padre di Emilia. Un Matteo di Nicola delli Speroni è documentato nel 1502 con la qualifica di rettore della Compagnia della Pietà. E Giovan Battista e Nicola, figli del fu Simone di Nicola, figurano in un atto del 1543.
Una prima linea della famiglia che partiva da Perozio di Nicola di Matteo si estinse nella seconda metà del Seicento. Un Agostino di Perozio, calzolaio, si sposò con Atalanta Pisani e fu sepolto in S. Maria della Verità. Dal suo matrimonio erano nati Francesco Antonio che fu religioso in S. Maria della Verità con il nome di fra Giovanni Battista e nel 1585 era priore di quel Convento; Modesta che sposò Alessandro Aquilini e, in seconde nozze, Girolamo Grispigni; Vincenzo che fu ecclesiastico, rettore della parrocchia di S. Giovanni in Zoccoli e poi canonico della cattedrale, nel 1606-1610 era priore di S. Maria Nuova; Perozio che si sposò con Girolama Gabrielli nel 1596. Da questo matrimonio nacquero più figli e tra questi Lorenzo che sposò Ortensia Giorgini; da loro era nato Giovan Battista che si dedicò alla carriera militare e Agostino che si laureò in medicina e il 17 settembre 1636 dettava le sue ultime volontà. Aveva sposato Caterina Gaspari ed ebbe Vincenzo che fu religioso con il nome di frate Tommaso Maria ed era stato priore nel convento di Civitavecchia; ebbe Gaspare che si sposò con Faustina Porticelli e, in seconde nozze, Giulia Boschetti; ebbe anche Girolamo che fu medico e sposò Ovidia Cernitori: una loro figlia, Margherita, era entrata come educanda nel Monastero di S. Bernardino con il nome di suor Alfonsa e fu l’ultima di questa linea familiare.
Un altro ramo che derivava da Simone di Nicola di Matteo Speroni e da Rosa Primoni si concluse con Girolama e Caterina Rosa, figlie di Stefano che era ortolano.
Avevano avuto casa di abitazione in S. Giovanni in Zoccoli e S. Faustino.
BIBL. – N. Angeli, Famiglie viterbesi. Stemmi e cronaca. Genealogie e stemmi, Viterbo, 2003, pp. 499-500.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]