Urna di S. Rosa, 1683-1699, Giardini Giovanni, metallo/argentatura/doratura/sbalzo/fusione, (252x218x104), Viterbo, Monastero di S. Rosa.

L’urna che ospita il corpo di s. Rosa da Viterbo è opera di Giovanni Giardini, fu terminata il 20 dicembre 1699 e costò la somma di 4.548 scudi e baj 40, sulla base lo stemma del card. Urbano Sacchetti, vescovo di Viterbo dal 1683 al 1699. Iscrizioni: sulla targa – ROSA DI/ VITERBO – lettere capitali – a solchi; stemmi: sulla base a destra – cardinalizio – Stemma – Sacchetti Urbano – bandato (L. Vecchiocattivi, 12/00164677)

L’opera è stata descritta: “… un manufatto di magnificenza sorprendente, una sorta di monumentale oreficeria che affascina per la ricchezza dei materiali e l’armoniosa profusione degli ornati” (Montevecchi, p. 65). La base, ornata da ovoli e festoni di frutta, sporge ai lati anteriori con due corpi avanzati in funzione di basi che sostengono due angeli inginocchiati con ali spiegate ed ampie vesti panneggiate; quello di sinistra è rivolto verso l’urna mentre quello di destra la indica, rivolto verso lo spettatore. La faccia anteriore dell’urna presenta una teca mistilinea circondata da multiple cornici e ornati con, in basso al centro, targa; al sommo è decorata da due ampie volute, con al centro una conchiglia, ghirlande e testine di cherubini; sopra si eleva un fastigio finale con volute sui quali poggiano due angioletti che sorreggono una ghirlanda di rose (L. Vecchiocattivi, 12/00164677).

BIBL. e FONTI – Soprintendenza per i beni artistici e storici di Roma e del Lazio, Catalogo generale dei beni culturali, Urna di s. Rosa, scheda Vecchiocattivi 12/00164677, ArteCittà, Chiesa santuario di Santa Rosa, [https://viterbo.artecitta.it/chiesa-santuario-di-santa-rosa/] (consultazione, agosto 2023); B. Montevecchi, Una “monumentale oreficeria” tardo barocca. L’urna di santa Rosa di Giovanni Giardini, in Nel Lazio. Guida al patrimonio storico artistico ed etnoantropologico, Roma 2011, pp. 65 e sgg.

[Elisa Angelone – Cersal]