Vasconi Girolamo – Cantore (Tuscania, ca. 1696 – Roma [?], nov. 1762)
Il padre si chiamava Secondiano. Visse a Roma e fu ammesso nella Cappella Pontificia come sopranista soprannumerario (28 giugno 1721), divenendo titolare il 30 maggio 1733; fu giubilato il 24 giugno 1746, dopo i regolari venticinque anni di servizio. Abitò dapprima nella parrocchia di S. Eustachio nella casa del cantore di S. Pietro Bartolomeo Capanini (1720); l’anno dopo si trasferì nella parrocchia dei SS. Simone e Giuda, dove rimase fino alla morte; ivi fu sepolto (25 nov. 1762).
Prima di entrare nella Cappella cantò come comprimario nelle opere di Giuseppe Orlandini rappresentate al Teatro Capranica nella stagione 1713, ricevendo lodi in versi da Antonio Ottoboni; probabilmente entrò al servizio di quel signore, dal quale nel 1720 fu «prestato» a Carlo, elettore palatino di Mannheim.
BIBL. e FONTI – AVR, Fondo Ottoboni, G 2, fasc. 7, lettera da Mannheim del 24 ott. 1720; ibid., b. 172, C 25. Celani 1909, pp. 87-88; Sartori, Indici, II, p. 661.
[Scheda di Orietta Sartori – Ibimus]