Morettini – Famiglia (Secc. XVIII-XX)

Famiglia perugina di organari, attiva per tre generazioni nell’Ottocento e nella prima metà del Novecento.

Il capostipite, Angelo, nacque a Perugia il 14 ottobre 1799, da Giovanni Battista e da Maria Domenica Bulletta. Avviato alle ‘arti meccaniche’ nel locale convento di S. Spirito, nel 1819 abitò a Montecarotto, nelle Marche, come apprendista dell’organaro Sebastiano Vici, con cui collaborò almeno fino al 1823, anno in cui collocò in S. Nicolò a Cantiano il suo primo organo. La sua produzione riguarda soprattutto Umbria e Marche, ma si estese anche al Lazio, dal Viterbese a Roma.

Sebbene abbia costruito altri organi «doppi», Angelo privilegiò, secondo la tradizione italiana, l’organo a una tastiera, fondato sul principale 8¹ con file separate di ripieno e registri ‘spezzati’ in bassi e soprani per favorire le più varie combinazioni. Muovendo dall’estetica neoclassica di Gaetano Callido, le risorse timbriche sono ormai orientate verso un più ricco gusto romantico.

Dalla bottega di Angelo uscirono 200 strumenti in poco più di cinquant’anni, stando all’iscrizione sull’organo per il coro dei canonici in S. Giovanni in Laterano: una media di quasi quattro organi l’anno.

Angelo morì a Perugia il 13 maggio 1877.

Nicola, nato a Perugia l’8 settembre 1836 da Angelo e Innocenza Gobicchi, apprese il mestiere dal padre (nel 1855 firma con lui l’organo dell’eremo di Fonte Avellana) e, dopo la morte di Angelo,  ne continuò l’attività. Concepì un organo aperto alle innovazioni tecnico-foniche del ‘movimento ceciliano’, come dimostra il grande organo per la chiesa di S. Agostino a Santiago del Cile, l’ultimo realizzato mentre Angelo era ancora in vita. Nicola utilizzò anche materiali meccanici e fonici d’importazione transalpina, somieri a pistoni tipo Walker, mantici a pompe, leva Barker, trasmissioni pneumatiche, registri a placca, pedaletti di combinazione ecc. Questo tipo di organo sinfonico è attestato dai due strumenti in presbiterio di S. Giovanni in Laterano a Roma (a 3 tastiere in cornu Epistulae, a 2 in cornu Evangelii, con pedaliera piatta di 30 tasti) voluti da Filippo Capocci e costruiti nel 1886-1887 con la consulenza dell’organaro francese Paul Férat: grazie ad essi Nicola ottenne da Leone XIII il cavalierato di S. Gregorio Magno. Ma egli produsse anche strumenti liturgici di più piccole dimensioni, diffusi soprattutto in Italia centrale. Poi l’attività si affievolì: alla sua morte (Perugia, 17 marzo 1924), la fabbrica perugina fu chiusa.

Francesco, nato a Perugia nel 1871 dal matrimonio di Nicola con Chiara Caproni, fu l’ultimo organaro in famiglia; collaborò col padre a importanti organi di Roma, tra cui i due della Cappella Giulia in S. Pietro in Vaticano (1891-92) e quello nel transetto destro a S. Maria in Vallicella (1895). Nel 1895 sposò Enrichetta Faticoni: dal matrimonio nacque Angelo jr., che non fu organaro. Francesco emigrò in America del Sud, dove continuò la professione, conducendo però una vita dissipata. Tornato in Italia nel 1933, si stabilì a Roma: fu incaricato di restaurare l’antico organo di Luca Blasi in Laterano e di mantenere gli altri organi Morettini della basilica. Morì a Roma nel 1937.

Gli organi costruiti dai Morettini a Viterbo e in provincia sono tutt’oggi funzionanti. Nello schema che segue, sotto ogni costruttore, sono indicati gli anni e la chiesa dove è presente l’organo.

Angelo Morettini:

1826 – Chiesa di S. Angelo sul Monte Fogliano, Cura di Vetralla

1834 – Chiesa di S. Pietro del Castagno, Viterbo.

1838 – Chiesa di S. Maria del Riposo, Tuscania.

1839 – Duomo, Capranica.

1844 – Collegiata di Vignanello.

1845 – San Giacomo di Tuscania.

1846 – Chiesa di San Pietro, Viterbo.

1848 – Santuario di S. Maria della Quercia, Viterbo.

1855 – Basilica Cattedrale di Santa Maria AssuntaNepi

Angelo e Nicola Morettini:

1857 – Chiesa di Maria Ss. in Valverde, Tarquinia.

1864-  Chiesa di S. Clemente, Latera.

1872 – Basilica di S. Maria del Suffragio, Grotte di Castro.

1880 – Collegiata di S. Maria della Presentazione, Vignanello.

BIBL.: P. Peretti, voce Morettini in Dizionario biografico degli italiani, Vol. 76, Roma 2012, pp 738-740; https://www.treccani.it/enciclopedia/morettini; N. Angeli, Viterbo. Espressione musicale dal XVI al XX secolo, Viterbo 2011, pp. 113-114; L. Purchiaroni, La musica a Tarquinia dal 1600 a oggi, Lecce, 2020, pp. 224-226.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]