Contini Giovanni Battista
(in lavorazione)
(in lavorazione)
Calderini (Caldarini), Silvestro (Silvestro Antonio) - Cantore (Vetralla, ca. 1665 – Roma, lug. 1722). Fu assunto nella Cappella Pontificia (5 gen. 1695) per ordine del cardinal Francesco Maidalchini come contralto soprannumerario. Si può supporre che il cardinale, di famiglia viterbese e promotore di molte manifestazioni musicali, lo abbia protetto anche in precedenza. Divenne titolare del [...]
Anguillara, Francesco (II) - Signore feudale (sec. XV). Figlio di Everso e di Francesca Orsini, ereditò alla morte del padre nel 1464, assieme al fratello Deifobo la metà dei possedimenti della famiglia, tra cui Ischia di Castro e Vetralla. Sottomessosi inizialmente a Paolo II, in seguito si scontrò con il pontefice nel tentativo, operato insieme [...]
Zelli – Famiglia (Viterbo, secc. XV-XX) Famiglia nobile originaria di Viterbo (nel cui albo del patriziato venne inserita nel 1435), proseguita in Vetralla; un suo ramo si trasferì agli inizi del sec. XVII a Bagnoregio, estinguendosi in questa località la linea viterbese, mentre la casata perdurò in Vetralla - dividendosi nei rami Zelli Pazzaglia (estinto [...]
Zeppa Domenico - Patriota, deputato (Vetralla, 1835/1840 – Roma, giugno 1922). Convinto liberale, nel 1867 con i volontari garibaldini partecipò alla battaglia di Mentana. Costretto all’esilio si rifugiò in Egitto, dove fu membro della locale Commissione del debito pubblico. Rientrato in Italia, si laureò in giurisprudenza all’Università di Torino ed iniziò la professione di avvocato. Nell’ott. [...]
Scellingo Mariano - Medico (Vetralla? o Fara in Sabina, 1 mar. 1844 – Roma, 23 giu. 1927). Si laureò a Roma in medicina e chirurgia. Fu medico condotto a Vetralla e poi si dedicò agli studi di oculistica e divenne direttore e primario dell’Istituto Oftalmico Torlonia di Roma, pubblicando ogni tre anni i resoconti dell’attività. [...]
Fantozzini (de Fantozzinis) Porfirio - Benefattore (Vetralla 1670 - ivi 30 marzo 1709). Di antica e cospicua famiglia trasferitasi a Vetralla, di cui fu l’ultimo membro prima dell’estinzione, morì per un colpo di sasso tiratogli da un certo Domenico Niccoli da una finestra di piazza della Rocca; nel testamento, rogato il 16 set. 1706 per [...]
Brugiotti (Brusciotti) Giacinto, o.f.m.cap. (al secolo Urbano Brugiotti) - Missionario, glottologo (Vetralla, 23 gen. 1601 – Roma, 26 ago. 1659). Originario di un’antica e nobile famiglia locale, nato nel castello di Campo Giordano, era figlio del conte Pietro, uno dei benefattori del convento carmelitano di Viterbo e della vicina chiesa dei SS. Giuseppe e Teresa e [...]
Baldi Benedetto, o.f.m. - Parroco, servo di Dio (Vetralla, 14 lug. 1632 – ivi, 11 ago. 1694) Figlio di Francesco, originario di Città di Castello, e di Arcita, proveniva da una famiglia modesta; il padre morì presto ed egli fu indirizzato dai parenti verso i lavori agricoli. Il parroco della chiesa collegiata di S. Andrea Apostolo [...]
Paolocci Francesco - Sacerdote, storico (Vetralla, 8 lug. 1835 – Roma, 27 nov. 1896) Nato da Pietro e da Maria Domenica Grottani, di antica famiglia vetrallese, fu seminarista a Viterbo, quindi ritornò da sacerdote a Vetralla, dove si dedicò nel Pio Istituto delle Scuole all’insegnamento delle lettere e dei classici latini. Svolse la sua attività [...]